Nell’interpello n. 4 del 2023, la Commissione per gli interpelli in materia di salute e sicurezza sul lavoro istituita presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, specifica che in ogni azienda o unità produttiva, sia prevista l’elezione o la designazione del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.
Grazie alle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), è arrivato alla sua fase conclusiva di sperimentazione il progetto “Reingegnerizzazione della NASpI e DIS-COLL”. La Nuova Procedura di Domanda NASpI, presente sul sito istituzionale, diviene dunque l’unica modalità di presentazione della domanda da parte del soggetto avente diritto.
Il differimento della corresponsione dei trattamenti di fine servizio (T.F.S.) spettanti ai dipendenti pubblici cessati dall’impiego per raggiunti limiti di età o di servizio contrasta con il principio costituzionale della giusta retribuzione, di cui tali prestazioni costituiscono una componente; principio che si sostanzia non solo nella congruità dell’ammontare corrisposto, ma anche nella tempestività della erogazione. Ad affermarlo la sentenza n.130 del 26 giugno 2023 con cui sono state dichiarate inammissibili le questioni di legittimità costituzionale delle norme che prevedono rispettivamente il differimento e la rateizzazione delle prestazioni.
In tema di presentazione della dichiarazione REDDITI 2023 – SC e IRAP 2023, quanto alla retrodatazione contabile della fusione e gli effetti sulla base ACE, l’Agenzia delle entrate ha ammesso che il dividendo incassato dall’incorporante possa concorrere alla formazione della base ACE a partire dal 2020, pur non essendo ricompreso nell’utile accantonato a riserva. Lo ha ricordato Assonime con la circolare n. 19 del 26 giugno 2023 con cui ha specificato le peculiarità normative in tema di determinazione dell’IRES e dell’IRAP del 2022. Quanto al versamento delle imposte risultanti dalle dichiarazioni la normativa non ha subito mutamenti sostanziali rispetto al […]
In tema di imposta sostitutiva sugli utili e sulle riserve di utili esteri, l’esercizio dell’opzione deve avvenire mediante apposita indicazione nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2022 ed è efficace a decorrere dall’inizio del periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2022. Lo ha previsto il Decreto 26 giugno 2023 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 26/06/2023, che chiarisce anche l’ambito soggettivo di applicazione della norma.
Nel messaggio n. 2372 del 2023, l’INPS illustra il Progetto “OMNIA IS”, e rende noto il rilascio del nuovo servizio di presentazione della domanda di integrazione salariale ordinaria, sviluppato grazie alle risorse del PNRR. La nuova funzionalità oltre a prevedere una modalità di compilazione guidata e semplificata, consente la dematerializzazione degli allegati e una serie di semplificazioni procedurali-
Il whistleblowing ha stentato a decollare e ha sofferto nel trovare una sua precisa collocazione nel sistema giuridico italiano. Questo prima del D.Lgs. 10 marzo 2023, n. 24, che ha dato attuazione alla Direttiva n. 2019/1937 riguardante, in modo molto più ampio e generale, la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione europea. Oggi abbiamo uno strumento di protezione non solo molto più strutturato e complesso, ma anche più preciso nella gestione delle indagini e dello stesso procedimento disciplinare a carico dei responsabili degli illeciti. E poi il segnalante è tutelato sia in caso di avvenuta adozione di […]
Si allarga la platea dei soggetti autorizzati a svolgere prestazioni di lavoro occasionale in agricoltura. Il disegno di legge di conversione del decreto Lavoro, approvato dal Senato, ricomprende, infatti, anche i percettori di assegno di inclusione. L’istituto è stato oggetto di un sostanziale intervento ad opera della legge di Bilancio 2023 al fine di garantire la continuità produttiva delle imprese agricole e di creare le condizioni per facilitare il reperimento di manodopera per le attività stagionali. Prima dell’inizio del rapporto di lavoro il datore di lavoro dovrà farsi rilasciare un’autocertificazione resa dal lavoratore in ordine alla propria condizione soggettiva nonché […]
La Relazione del MEF sul monitoraggio dello stato del contenzioso tributario e sull’attività delle Corti di giustizia tributaria per l’anno 2022 induce a tornare sul tema delle misure deflative. Balza subito agli occhi che si è registrato con riferimento al primo grado di giudizio un considerevole incremento delle nuove liti, con conseguente diminuzione dell’indice di smaltimento dei ricorsi. Quale potrebbe essere la strada da seguire? Il legislatore dovrà prendere atto che il processo tributario è estremamente composito e che la struttura organizzativa, così come il rito, debbono articolarsi in modo flessibile: la vera efficacia deflativa deve essere rappresentata da un […]
Non tutte le cartelle possono beneficiare della rottamazione quater. La legge di Bilancio 2023, infatti, ha imposto un limite temporale ben preciso: sono definibili in via agevolata solo i debiti contenuti nei singoli carichi affidati agli agenti della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022. Quale sorte per i carichi affidati successivamente? Non potendo beneficiare della rottamazione quater, i contribuenti potranno optare per la semplice rateizzazione che, ad oggi, risulta l’unica strada praticabile. Senza poter però beneficiare di alcuna riduzione e/o cancellazione di interessi e sanzioni, da corrispondere per intero.
