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Con la pubblicazione del messaggio n. 2707 del 2021, l’INPS fornisce le prime indicazioni operative riguardo il differimento dei termini di decadenza per la presentazione delle domande integrative di accesso ai trattamenti di integrazione salariale erogati dal Fondo di solidarietà per il settore del trasporto aereo e del sistema aeroportuale. In questo modo l’Istituto si allinea a quanto previsto dal decreto Sostegni bis che differisce il termine per l’invio delle domande al 31 luglio 2021.

Con il provvedimento n. 273 del 2021, il Garante per la protezione dei dati personali ha ribadito che le certificazioni attestanti l’avvenuta vaccinazione, la guarigione da Covid-19, o l’esito negativo di un test antigenico o molecolare non possano essere ritenute una condizione necessaria per consentire l’accesso a luoghi o servizi o per l’instaurazione o l’individuazione delle modalità di svolgimento di rapporti giuridici se non nei limiti in cui ciò è previsto da una norma di rango primario, nell’ambito dell’adozione delle misure di sanità pubblica necessarie per il contenimento del virus SARS-CoV-2.

Dopo il via libera al PNRR di 12 Paesi europei, Italia compresa, è importante definire quale sarà la strategia di bilancio dell’Unione europea. Se ne è parlato durante la riunione dell’Eurogruppo, a cui ha partecipato Janet Yellen, segretario al Tesoro dell’Amministrazione Biden. Cosa suggeriscono gli USA all’Europa? La creazione di una struttura di bilancio flessibile, sufficiente a consentire di rispondere alle crisi economiche e di investire in infrastrutture sostenibili, in ricerca, sviluppo e tecnologia e in altre aree che possano favorire la crescita inclusiva. Attenzione a non fidarsi troppo dell’ascesa di un ciclo economico positivo: il dovere dei Governi (e […]

Con la definitiva conversione in legge del decreto Sostegni bis, si certifica in via definitiva l’interdipendenza fra la possibilità di accedere a ulteriori periodi di cassa integrazione e le proroghe del divieto di licenziamento per giustificato motivo oggettivo (GMO) con lo scopo primario di salvaguardare i livelli occupazionali dei settori maggiormente colpiti dall’emergenza Covid-19. Come sono individuate le attività economiche interessate? In quali casi e con quali limiti è possibile attivare il trattamento straordinario di integrazione salariale in deroga? Qual è la “casistica” che consente di disapplicare le norme di protezione per i lavoratori?

Atteso che la liquidazione e il saldo dell’accisa risultanti dalla dichiarazione per l’anno d’imposta 2021 saranno determinati secondo il criterio ora vigente, il versamento dell’eventuale conguaglio a debito dovrà recare l’indicazione della sigla della provincia di fornitura; diversamente, l’eventuale conguaglio a credito ed i ratei di acconto per il 2022 confluiranno nelle “contabilità per ambito”. Lo ha previsto l’Agenzia delle Dogane con la determinazione n. 264785 e con la circolare n.29 del 23 luglio 2021 con cui ha fornito chiarimenti per la nuova disciplina dei versamenti e della contabilizzazione del tributo.

Il contribuente può fruire dei crediti d’imposta per investimenti in beni strumentali nuovi cumulandoli con eventuali altre agevolazioni, quali contributi pubblici, a condizione che il vantaggio fiscale non sia superiore al costo sostenuto, il quale, come espressamente previsto, va computato considerando complessivamente tutte le altre agevolazioni, compresa quella costituita dal risparmio d’imposta derivante dalla irrilevanza dei crediti stessi ai fini del computo della base imponibile, sia ai fini IRES che ai fini IRAP. Lo ha reso noto l’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 508 del 23 luglio 2021.

La legge di conversione del decreto Sostegni bis conferma il contratto di espansione quale strumento normativo principe per la gestione dei processi di ristrutturazione aziendale e di riqualificazione professionale dei lavoratori da parte delle aziende che occupano almeno 100 dipendenti. La misura consente l’accesso alla cassa integrazione straordinaria e, al contempo, l’accompagnamento all’esodo dei lavoratori prossimi alla pensione. Come funziona operativamente il contratto di espansione per il datore di lavoro e per il lavoratore? Quali opportunità e vantaggi assicura alle imprese?